Le vocalizzazioni sono utilizzate dal cane per comunicare con i cani, ma anche con gli uomini o altri animali. Le più utilizzate sono l’uggiolio, il guaito, l’abbaio, il ringhio e l’ululato. Ognuna di queste ha un significato diverso, conoscerlo può essere d’aiuto per risolvere il problema.

L’uggiolio è la tipica vocalizzazione infantile, emessa principalmente dal cucciolo, ma presente anche negli adulti in particolari dinamiche relazionali. Il cane la emette per richiedere aiuto in quanto si trova in una situazione che gli crea paura o per avanzare richieste o esprimere eccitazione. (basti pensare ad un maschio adulto in presenza di una femmina in calore).
Il guaito non è emesso per richiedere qualcosa, ma in seguito ad uno spavento e/o dolore.
L’abbaio è il comportamento vocale maggiormente conosciuto dai proprietari e quello che genera maggiori problemi con il vicinato. Questo comportamento vocale può nascere per svariati motivi, inclusa la razza (fattore certamente importante nell’utilizzo di questa strategia comunicativa).
L’ululato nasce come strumento comunicativo all’interno di una struttura sociale (branco). Il cane oggigiorno ulula raramente e quando ciò accade, è principalmente per richiamare l’attenzione del suo branco-famiglia.